L'ultimo paragrafo dell'articolo era diverso

Ecco come appariva l'ultimo paragrafo dell'articolo in origine.
Come citato nella fonte, avevamo trovato queste informazioni nel libro "La rabbia e l'orgoglio" di Oriana Fallaci.

Nella battaglia di Gettysburg (54.000 morti in tutto), alle 15.30 del 2 luglio 1863 si scontrarono 365 soldati delle Garibaldi Guards nordiste (agli ordini del generale Hancock) contro i 360 soldati delle Garibaldi Guards sudiste (agli ordini del generale Early).
La lotta fu un violento corpo a corpo per conquistare la collina Cemetery Hill. Il 3 luglio, dopo la carica di cavalleria, altri italiani di entrambe le parti morirono.
Fonte delle informazioni: citazione nel libro "La rabbia e l'orgoglio" di Oriana Fallaci edito da Rizzoli

Dopo qualche tempo, John M. Pellicano che ha studiato a fondo la storia della 39a e ha pubblicato i suoi studi nel libro "Conquer or Die: The Thirty-Ninth New York Volunteer Infantry, Garibaldi Guard", ha smentito tutto il paragrafo che segue:

The Battle of Gettysburg resulted in over 50,000 total casualties not deaths.
The Union Garibaldi Guard never faced the Confederate Garibaldi Guard under Early. Neither on Cemetary Hill nor any other place. The Union Garibaldi Guard faced Longstreet on July 2, and Longstreet an Hill on July 3rd. Early was in Ewell's command.
By the Battle of Gettysburg, there were few Italians left in the regiment.

Quando Oriana Fallaci era in vita, visto che sino a quel momento avevo creduto che una giornalista controllasse le informazioni perima di scriverle, avevo chiesto gentilmente delle spiegazioni tramite la casa editrice Rizzoli, ma non ho mai ricevuto una risposta.

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