Titolo: Destini incrociati |
Mercoledì 15 luglio 2009 Cena al castello per celebrare il 150o del Risorgimento e presentazione del libro "Destini incrociati" |
Si tratta di una passeggiata per Villafranca, la città del Trattato, attraverso il filo di un racconto.
La nostra bancarella a Villafranca
Quando l'aereo plana la vedi distesa sonnacchiosa nella pianura, Villafranca è una signora riottosa che ben nasconde i suoi gioielli.
Sbarcato all'aereoporto la sua capacità camaleontica si dimostra vieppiù.
La città del Trattato, la città del Quadrato e si pensa di essere in una città popolata di matematici, geometri ed architetti e non nel cuore pulsante della Storia.
Passi per una della sue frazioni più grandi, Dossobuono, che è ambasciatrice degli altri curiosi nomi delle frazioni: Alpo, Rosegaferro (in memoria di terreni "duri" che "mangiavano" il ferro degli aratri), Caluri, Quaderni e poi ... et voilà piombi nella Storia.
Si incontra sulla sinistra il Museo della Tecnica, fondato dall'emerito Cavalier Luciano Nicolis, rara figura di imprenditore mecenate che di una passione ha fatto una missione verso gli altri, mettendo a disposizione con tale Museo le sue eccezionali collezioni di auto, moto, biciclette, strumenti musicali, macchine fotografiche, da scrivere e altro ancora.dalla prefazione di Arnaldo Liberati
Introduzione dell'amministrazione comunale di Villafranca Prefazione di Arnaldo Liberati Roberto Bonadimani con Battaglia al "Quadrato" Emanuele Delmiglio con Il locale per Mantova Emanuele Cassani con Il corso dei libri Gelmino Tosi con Osmè Giuliana Borghesani con Il re e gli imperatori Christian Serpelloni con Vecchie foto dall'America Vittorio Rioda con Dalla terra Giusy Rologeri con Le ombre di Vania Kay Nadia Mantovani con Quello strano battito Simona Cremonini con Una stupida leggenda metropolitana Epilogo di Giuliana Borghesani Note per passeggiare a Villafranca, di A.L. e G.B. |