2. Frodi e favole
Inchiesta sul 2012 e la leggenda di Nibiru e del Pianeta X - prima parte *
di Domenico Pasquariello **

Tra le leggende che circolano, le più ridicole sono quelle sul 2012, su Nibiru e sul Pianeta X. Di fatto non esiste alcuna prova che ci sia un fondo di verità nelle storie che circolano su questi argomenti, e le persone competenti in materia (quelle che hanno studiato e non quelle che hanno visto i film di fantascienza) hanno sempre ritenuto ridicole ed infondate tutte le cose sensazionalistiche che circolano intorno agli argomenti del 2012, Nibiru e Pianeta X.
Intorno a questi argomenti fiorisce, guarda caso, un mercato di libri e gadget di sopravvivenza, oltre a siti internet che trattando questi argomenti aumentano le visite con conseguente aumento di notorietà e di guadagni grazie ai banner pubblicitari, per non parlare di quelli che cercano di ottenere notorietà tramite conferenze e simili sull'argomento. Ancora una volta, le bufale sono un business molto remunerativo.
È comunque incredibile come la gente abbia la memoria corta e si dimentichi delle innumerevoli bufale riguardo a alle tante cose clamorose che dovevano accadere e che non sono accadute, come tutto quello che ruotava intorno all'anno 2000 su cui, da parte di studiosi di ogni tipo, sono stati scritte tantissime cose riguardo a catastrofi, fine del mondo, cambiamenti importantissimi che dovevano avvenire, avvenimenti religiosi/paranormali, fatti eccezionali positivi e negativi, e così via. Nulla di quanto predetto è accaduto nell'anno 2000! E lo stesso vale per le altre predizioni simili riguardo ad altre date... Intanto, però, molti hanno potuto lucrare su questi predizioni bufala, e continueranno a farlo per le inevitabili predizioni bufala future.
Eh, sì, la gente ha proprio la memoria corta...

La leggenda del 2012

I Maya sono un'antica civiltà vissuta in passato in America centrale, più primitiva di quella esistente all'epoca in Europa. Su di loro non si sanno molti dettagli in quanto i conquistadores hanno distrutto quasi tutto il materiale che li riguardava, anche per motivi pseudo-religiosi. Grazie alla mancanza di molte informazioni dettagliate su di loro e al fascino delle rovine, si sono inventate molte storie riguardo alla loro fine.
I Maya non scomparirono nel nulla o per motivi misteriosi, come molti affermano falsamente, ma la loro civiltà crollò come quelle delle altre civiltà antiche, come quella Egizia, e la popolazione Maya continuò a vivere nelle stesse terre, tanto è vero che si scontrarono violentemente anche con i conquistadores e tanto è vero che tantissimi discendenti dei Maya popolano ancora l'America Centrale, e precisamente popolano vaste zone del Messico e del Guatemala.
Anche oggi i Maya sono suddivisi in diversi gruppi etnici tra cui Tzotzil, Tzeltal, Chol, Tojolab e altri. Il modo di vivere dei Maya d'oggi, inoltre, non differisce molto da quello dei loro antenati: conserva, infatti, molti dei costumi antichi, e nelle preghiere continua a nominare le divinità del passato insieme ai santi cattolici. Anche le attività economiche non sono cambiate: l'agricoltura rimane sempre la fonte di sostentamento principale. La "Resistenza culturale dei Maya" è la conseguenza della colonizzazione politica, culturale ed economica a cui sono stati sottoposti; situazione che ha causato nei secoli un'infinità di rivolte che, se analizzate, ci mostrano i Maya sotto un aspetto ben diverso da quello oleografico a cui ci ha abituati una certa storiografia.
Ma come si avrà modo di sottolineare, la civiltà Maya era una civiltà primitiva estremamente violenta e sanguinaria.
E ora veniamo al piatto forte: i Maya e il 2012.
Le leggende che circolano sul 2012 hanno una sola cosa concreta: praticamente uno degli innumerevoli calendari di popoli primitivi, uno di vari calendari Maya, finiva nel 2012 e poi ricominciava. È bastato ciò a far nascere una serie di interminabili leggende sul 2012, molte scopiazzate da quelle catastrofiche per l'anno 2000. Si tratta di una cosa così stupida che generalmente gli studiosi ritengono che non vale neanche la pena di occuparsi di smentire le bufale sul 2012. D'altronde si parlava delle stesse cose del 2012 già per anni passati ma per date diverse...
Ma esponiamo brevemente la questione.

Intanto, cominciamo con il dire che i Maya avevano un concetto ciclico della storia. Questo vuol dire che i cicli si chiudevano e ricominciavano. Inoltre i cicli avevano una durata completamente diversa e variavano in base alle diverse rivoluzioni planetarie.
Per cui, parlare di catastrofe finale o di giudizio universale per i Maya sarebbe assolutamente inutile, così come usare il termine profezia. I Maya non prevedevano una fine del mondo, ma il concludersi di un ciclo. Gli archeologi (quelli seri, quelli che hanno studiato) spiegano che il calendario Maya è ciclico: quindi non farà altro che ripartire, esattamente come il nostro calendario non fa finire il mondo il 31 dicembre ma riprende (per pura convenzione) il primo gennaio. Sempre secondo gli archeologi, nei reperti Maya non vi è alcuna indicazione che i popoli mesoamericani pensassero che il 2012 avrebbe portato la fine del mondo o chissà quali catastrofi.
I Maya non pensavano affatto che al termine del calendario-ciclo il tempo sarebbe finito. A seconda delle fonti, meglio, delle tradizioni della singola comunità e della singola città-stato, si sarebbe ricominciato il ciclo, o, ancora più banalmente, si sarebbe proseguito oltre.
La data 21 dicembre 2012 è stata calcolata da noi occidentali. In realtà, il tempo per i Maya era calcolato in modo diverso. Per questo motivo c'è chi parla del 21, chi del 25 e chi cita altri giorni. In realtà, una vera corrispondenza tra il calendario Maya e il nostro è molto difficile da fare. Per cui non ha senso darsi "una data di scadenza".
È anche interessante come non ci sia neanche un poco di buon senso in questa panzana del 2012; a parte le cose inventate e gli interessi della New Age, non si capisce perché mai per noi dovrebbe essere significativa la fine del ciclo Maya, sarebbe come dire che il nostro anno mille dovrebbe essere stato significativo per ebrei, islamici, indiani o... Maya!
Contrariamente a varie leggende che circolano in rete, non è vero che le profezie Maya si sono avverate (basta parlarne con persone esperte dei Maya e vi rideranno in faccia per questa panzana); anzi; i Maya non facevano profezie ma previsioni astronomiche elementari.
Infatti, le profezie riscontrabili sono in realtà calcoli matematici basati sul transito dei pianeti e sulla ciclicità astronomica. In sostanza i Maya, come altri popoli dell'antichità, avevano capito le basi dell'astronomia e quindi, essendo gli eventi astronomici ciclici, potevano prevedere tranquillamente transito di pianeti o di comete o di eclissi solari, cosa tutt'altro che complicata: pertanto, è ovvio che alcuni loro calcoli si siano rivelati esatti, l'astronomia è una scienza dimostrata e chi la utilizza giunge a risultati certi e precisi. Le previsioni Maya non erano previsioni del futuro, erano semplici calcoli astronomici basati sull'osservazione astronomica e sulla ciclicità degli eventi astronomici.

Tra l'altro, i Maya non avevano nessuna cultura stupefacente per il tempo, gli europei, gli arabi e i cinesi nella stessa epoca erano molto più avanti, anche nell'astronomia, e certamente non compivano sacrifici umani ed orribili barbarie come erano solito praticare i Maya.
Non si capisce per quale assurdo motivo si possa dare qualsiasi credito ad un popolo del genere, che per esempio gettava regolarmente bambini vivi in strette cavità profonde per ottenere pioggia e fertilità dei campi.. quando non li sotterravano vivi ai piedi dei loro altari... Per i sacrifici erano particolarmente apprezzati i bambini, la cui purezza e innocenza erano gradite alla divinità. I modi di uccisione variavano: sono stati trovati resti di vittime arse vive, altre amputate fino alla morte, altre ancora stritolate sotto pesanti lastroni, squarciate, seppellite vive, gettate in dirupi, e così via.
D'altronde, le civiltà precolombiane si basavano sui sacrifici umani praticati in scala industriale. Basti pensare che, solo per consacrare il tempio dedicato al dio Huitzilopochtli, nel 1486, gli Aztechi nella loro capitale, Tenochtitlán, squartarono ben settantamila vittime in una cerimonia che durò giorni e giorni. Le analisi chimiche sugli stucchi dei templi aztechi hanno scoperto che nella composizione entravano ferro e albume impastati con sangue umano. Quest'ultimo, insieme alla carne, era anche parte di un intingolo molto apprezzato a base di mais, il tlacatlaolli. Per non parlare dei tanti bambini barbaramente uccisi dagli Incas e trovati mummificati. Insomma, non si salvava nessuno.
Ma non si pensi che l'efferata barbarie di Maya, Incas e Aztechi riguardasse solo le suggestive cerimonie religiose, perché anche la vita quotidiana sotto di loro era un vero e proprio incubo totalitario. Di solito, gli intellettuali relativisti fanno finta di ignorare la realtà dei sacrifici umani e rimangono estasiati davanti alle opere ciclopiche e ai calendari solari delle civiltà precolombiane.
Anche la loro arte li manda in visibilio. Si potrebbe osservare che pure i nazisti facevano opere ciclopiche, erano perfettamente organizzati e praticavano il genocidio sistematico ma nessuno si sognerebbe di lodarli. Per quanto riguarda l'arte, fu uno storico del calibro come Arnold Toynbee a notare che il tema preferito dagli artisti maya, incas e aztechi erano, ossessivamente, gli scuoiamenti, gli squartamenti, le teste mozzate.
Hanno ragione molti a dire che se ci fossero stati ammiratori di queste civiltà al posto delle vittime dei Maya, degli Incas e degli Aztechi, forse il loro giudizio sarebbe alquanto diverso, magari la penserebbero diversamente se, per esempio, fossero stati tra i tanti bambini, donne e uomini che venivano regolarmente gettati vivi dai Maya nel cosiddetto "Pozzo del Sacrificio" per ottenere i favori degli dei...
Forse inizio a capire nella bufala del 2012 dove è nata l'idea che allo scadere del calendario Maya accadranno catastrofi e la fine del mondo. Diciamo che conoscendo i Maya, se si volesse inventare una bufala coerente, sarebbe assurdo anche solo proporre qualcosa di positivo. Sempre tenendo presente, con dati alla mano, che nulla ci dicono in realtà i Maya di allineamenti galattici, trasformazioni della coscienza, apocalissi e altre amenità.

E come non ricordare ciò che è certo: non è possibile prevedere il futuro.
Le presunte profezie dichiarate avverate, sono sempre false, manipolate e corrette dopo l'evento.
Oppure, certe son talmente vaghe che si possono adattare a qualsiasi evento. Considerando che sono millenni che sciamani, veggenti, astrologi e imbroglioni (l'ultima parola racchiude le precedenti) sparlano a vanvera di futuro - e in maniera volutamente fumosa e incomprensibile a priori (vedi Nostradamus, caso classico) - per semplice calcolo delle probabilità qualche "profezia" l’avranno pure indovinata...
Il problema è che, facendo previsioni fumose, sfruttano il difetto innato nel nostro cervello di adattare la previsione ai fatti realmente accaduti, quindi ci sembra che il grado di accuratezza sia molto superiore al reale. In più, noi tendiamo a ricordare le prove positive (quello che ci sembra azzeccato) e non quelle negative, e quindi...
I Maya, come tanti popoli dell’antichità, erano incuriositi dal cielo. Avevano notato che la posizione delle stelle si ripeteva nel corso del tempo e avevano creato i loro calendari: ne avevano uno civile, uno religioso e uno per il conteggio nel lungo periodo. Quest’ultimo, che serviva a misurare il tempo lungo i secoli, misurava cicli di 1.872.000 giorni, cioè circa 5126 anni, la distanza che c’è tra l’11 agosto 3114 a.C. e il 23 dicembre 2012. Quella data del 2012, da cui poi il calendario ricomincia, coincide, non a caso, con un solstizio d’inverno, che i Maya riuscivano a prevedere poiché con ogni probabilità conoscevano il fenomeno della precessione degli equinozi: il 23 dicembre 2012 di sicuro non finirà il mondo solo per via di un solstizio d’inverno.
La cosa buffa è che queste previsioni vengono puntualmente disattese (le statistiche parlano chiaro: 100,00% di insuccessi), ma nonostante questo la gente è disposta a crederci ogni volta, con piena soddisfazione di chi guadagna su queste cose grazie a pubblicità e libri.
È comunque incredibile che qualcuno abbia avuto il coraggio di tirare in ballo Nostradamus anche per il 2012, come già per il 1999, ma a sproposito: "Nostradamis aveva previsto la fine del mondo più volte nei secoli scorsi, ma non esiste nessun riferimento al 2012 nelle sue opere!" - dice Paolo Cortesi, tra i principali studiosi di questo personaggio.

A questo punto, possiamo finalmente dire chi ha inventato l’imbroglio del 2012: è stato il movimento pseudo-religioso della New Age, i cui esponenti principali molti anni fa avevano bisogno di una data per fissare il momento del grande cambiamento atteso dai credenti della New Age, e, tra le possibili date, fu scelto proprio il 2012 ispirandosi al calendario Maya, giusto per cercare di autoreferenziare la bufala in qualche modo.
Poiché questo sembrò non bastare per i credenti, e dato l'approssimarsi del 2012, gli esponenti della New Age iniziarono a inventare frottole inverosimili (ma non troppo per i creduloni) per convincere che sarebbe davvero accaduto un grande evento spirituale nel 2012.
Con Internet la situazione è sfuggita di mano ai credenti della New Age e, oltre alle loro bufale, si sono sommate altre fantasie inventate da personaggi di ogni tipo.

È comunque incredibile il numero delle bufale che sorgono in continuazione attorno al 2012, di cui forse la più comica è quella che parla del rallentamento della rotazione terrestre e degli effetti catastrofici per l'inversione magnetica dei poli, entrambe smentite dalla scienza: un vero concentrato di assurdità anti-scientifiche che vanno contro la fisica e l'astronomia (circola perfino la ridicola notizia che la Terra stia rallentando tre minuti ogni anno o la bugia ancora più ridicola che il sistema solare sia entrato in una nube interstellare di energia).
Si fanno collegamenti anche con eventi astronomici che si ripetono frequentemente e che per una sorta di stupidità immotivata dovrebbero creare chissà quali catastrofi nel 2012, nonostante si ripetono nello stesso modo e nella stessa intensità da anni e non è mai accaduto nulla.
Un'altra ipotesi dei catastrofisti è che possa scatenarsi il supervulcano di Yellowstone (USA), che erutta in modo catastrofico ogni 6-700 mila anni; ovviamente, anche questa cosa è smentita dalla scienza: i geologi che lo tengono sotto controllo non prevedono nulla di sconvolgente entro il prossimo millennio.
Comiche sono anche le burle che si inventano per mantenere in vita il mito, come la lettera-beffa di un INESISTENTE politico norvegese che parlava di bunker in Norvegia e di altre invenzioni complottistiche, da vera mente malata in vena di scherzi. L'origine di questa bufala fu la notizia che in Norvegia stavano costruendo dei locali sotterranei per conservare un po’ alla volta i semi di tutte le piante esistenti, mantenute a una temperatura di -18 gradi: si tratta di una iniziativa fatta alla luce del sole e documentata da tantissimi giornalisti che hanno fotografato i locali e l'operazione in corso. Tra l'altro, si tratta di locali diventati operativi nel 2009, ricavati dentro caverne scavate nel permafrost, dove c'è una temperatura bassissima tale che si forma ghiaccio ovunque. Il progetto, patrocinato dal Global Crop Diversity Trust (Gcdt), la fondazione internazionale per la varietà globale delle colture, è ospitato col plauso della Fao, l'agenzia Onu.
Tornando al discorso principale, c'è perfino chi, con una certa insistenza e rigorosamente senza prove, ha tirato fuori la storia che nel 2012 si manifesteranno pubblicamente gli alieni… per la serie: buttiamo dentro di tutto.
E come non citare un vero e proprio mercato costruito ad arte per convincere la gente della connessione tra cerchi nel grano e Maya/2012, tutta studiata a tavolino con la realizzazione di appositi disegni nel grano falsi e sopratutto puntando su assurde interpretazioni dei simboli di tutti i cerchi nel grano, orchestrate in modo da trovarci una fantasiosa connessione con i Maya?
Il tutto, è probabilmente nato nel 2004 quando si creò e si pubblicizzò un disegno nel grano raffigurante il calendario Maya che finiva nel 2012, cioè questo . Si tratta infatti di un falso documentato, di cui sono disponibili anche immagini che ne attestano fasi intermedie di lavorazione, come questa; ci sono prove consistenti della lavorazione umana per costruire il disegno, come si vede ad esempio dai segni lasciati dagli strumenti in TUTTA la formazione, ovvero delle caratteristiche linee parallele che lasciano le tavole di legno all'interno della formazione, come si può vedere da qualsiasi immagine della formazione tipo questa che infatti presenta i caratteristici segni di falsificazione dei crop circles, ben evidenziati da questa foto di un'altra formazione.
Sorvoliamo sulle previsioni apocalittiche di stampo ecologico, come la teoria di Olduvai, formulata in passato dall'ingegnere Richard Duncan, sulla base dei dati mondiali su energia e popolazione. L'ipotesi prende il nome della Gola di Olduvai, in Tanzania, considerata una metafora dell'età della pietra cui potremmo presto ritornare, e stima un decimo dell'umanità a partire dal 2012... ma si è dimostrata già errata per il periodo tra il 1979 e il 2009.

Infine, è impossibile citare tutti i deliri New Age che ruotano attorno al 2012, tra vibrazioni e salti quantici/dimensionali, tutti scopiazzati da vecchie credenze dell'occultismo/esoterismo, ma d'altronde, come è stato dimostrato, la New Age non è altro che la riproposizione del vecchio occultismo/esoterismo sotto un nome diverso, quindi si cerca ogni occasione per diffondere la dottrina degli occultisti/esoteristi, come d'altronde è avvenuto costantemente nel corso degli ultimi decenni.
Quando si parla di cambio dimensionale vibrazionale e cose del genere non si fa altro che riproporre una cosa antica del mondo dell'occulto, che gli occultisti tirano in ballo praticamente ad ogni occasione. Addirittura, quando si parlò del Crash di Roswell, nel 1947 gli occultisti americani dicevano che si trattava di alieni provenienti dalla loro dimensione (alieni multidimensionali), i quali passavano nella nostra modificando la loro frequenza vibrazionale. Esiste perfino un documento che attesta tutto ciò in quelli declassificati dall'FBI, d'altronde gli occultisti seguono da sempre queste cose come una religione, si veda ad esempio il documento a pagina 22 del 1947 presente in questa raccolta (è una lettera inviata da un gruppo di occultisti all'FBI e da questa archiviata).
Sembra superfluo dire che tutto quello che ruota intorno ai racconti sulle vibrazioni e sul salto quantico sono solo credenze del mondo occulto ed esoterico che nulla hanno a che vedere con la realtà, e anzi sono cose completamente smentite dalle evidenze scientifiche: hanno un minimo senso solo se si è dei seguaci del mondo dell'occulto e dell'esoterismo, oggi spacciati per New Age, perché in questo caso si è credenti di questa setta religiosa. Quindi, davanti alla fede religiosa non ci si meraviglia più di tanto se si crede in vibrazioni e salti quantici/dimensionali, perché sono credenze antiche di queste sette religiose.
Alla fine, l’imbroglio dei Maya sul 2012 è molto più simpatica e meno pericolosa di quelle New Age sugli accadimenti di quell'anno, perché se da un lato è certo che in quell'anno non avverrà nulla, dall'altro è certo che i concetti dell'occultismo/esoterismo si sono ampiamente diffusi sfruttando il marketing del 2012. Tanto per fare un esempio, molte persone senza neanche rendersene conto, sono diventati seguaci della famigerata dottrina esoterica Teosofica.
Insomma, oltre al danno anche la beffa; cioè oltre a raccontare bugie sul 2012 si tenta anche l’indrottinamento secondo le credenze di sette religiose e occulte che si nascondono dietro al nome New Age.
Esistono segnali chiari di quando ci si trova in questa situazione, cioè quando si parla di argomenti tipici delle sette religiose occulte come "grande cambiamento", "balzo quantico" o "salto quantico", "frequenza vibrazionale", "ascensione" o "passaggio dimensionale", "alieni multidimensionali", "bambini del quinto mondo", "segni di una nuova era", "avverarsi delle profezie Maya", "evoluzione del DNA umano", "mutamento globale", "bambini indaco", "piani di realtà", "multidimensionalità" o "essere multidimensionali", "viaggi interdimensionali", "Ashtar Sheran", "bambini di cristallo", "messaggi canalizzati", "piano astrale", "Kundalini", ecc.

Ma non meraviglia tutto questo: il 2012 ha un richiamo di mercato tale che è diventato il ricettacolo di tutti gli imbrogli e le speculazioni a danno dei creduloni.
Tra l'altro, è già pronta sin dall'inizio la giustificazione al fatto che non accadrà nulla nel 2012, direttamente scopiazzata da quella data dopo ogni delirante/catastrofico appuntamento lanciato da furbi e mitomani nella storia: "non è accaduto nulla perché non eravamo ancora pronti".
Insomma, come per ogni bufala che si rispetti, intorno al 2012 girano persone che vogliono guadagnarci, creduloni, bugiardi e persone al limite della follia. Cito la risposta di una persona che ha indagato sulla questione: "per il 2012 mi sa tanto che l’unico pericolo saranno i pazzi in circolazione".
Concludo mostrando una delle tante facce del business dietro al 2012, cioè mostro per esempio solo i libri in inglese che ci stanno speculando sopra, presi da una pagina di immagini di Google cliccando 2012 book.
D'altronde, "gli editori, cercano di corteggiare quei lettori che ritengono l'umanità responsabile dei disastri ecologici, con un disperato bisogno di saggezza degli antichi!" - chiarisce Lynn Garrett, direttrice del periodico Publishers Weekly. Tutto questo sta generando un clima di attesa nei confronti del 2012 che ricorda un po’ quello che si era creato alla vigilia del 2000.
Concludo anche mostrando come in tutto il mondo c'è un certo sdegno per i deliri che circolano sul 2012, tutti smentiti dalla scienza, per esempio sul sito Daily Common Sense.

Altri articoli che smentiscono la storia del 2012 si trovano a fine articolo, ma non ne mancano anche di brevi in Italiano come questo, tratto dal noto blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e cacciatore di bufale,da cui è d'obbligo la seguente citazione:
"Sarebbe ora di smetterla di pubblicare scemenze che annunciano catastrofi che esistono solo nelle fantasie malate, e pubblicarle è da irresponsabili. Si è contenti di rovinare la vita e di far paura alle persone sensibili che non hanno i mezzi per capire che le idiozie che dicono? Se non lo capite da soli, volete proprio aspettare che ci scappi il morto?
Per tutti quelli che mi hanno scritto angosciati perché convinti che il mondo finirà presto da questi maestri del menar gramo (e dai loro editori che non li fermano), dico solo questo: nessuna, ma proprio nessuna delle teorie di catastrofe intorno al 2012 ha il minimo fondamento non solo nella scienza, ma nella realtà, e chi va annunciando disastri non sa quello che dice. Ma sa benissimo come si incassa sulle paure altrui."

[segue]

* L’articolo è stato pubblicato sul sito Indagine sui Misteri, a cura di Domenico Pasquariello.
** Il Dott. Pasquariello Domenico si occupa da anni di indagini sui misteri condotte in modo da capire cosa ci sia di vero su di loro. Il risultato sono centinaia di ricerche, diffuse gratuitamente su Internet, in cui alcuni misteri sono risultati autentici e molti invece sono risultati delle frodi. Questo si è reso necessario in quanto in circuiti di informazione italiani c'è stato un disinteresse totale nell'affrontare seriamente i misteri.

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