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Storia del "Lupo della Steppa"

Riepilogo delle tappe piú importanti:
Febbraio 2000: nasce la biblioteca "Lupo della Steppa", a disposizione degli autori di opere letterearie per rendere pubblici i loro lavori e farsi conoscere, senza cedere i loro diritti di copyright.
Dicembre 2002: un gruppo di autori si raggruppa nell'associazione A3 (Associazione Anonima Autori) per rendere pubbliche le loro antologie di racconti.
Dicembre 2006: inizia il progetto dell'associazione culturale "Lupo della Steppa"
20 maggio 2007: primo incontro pubblico alla Primavera del Libro di Villafranca - Verona, dell'associazione culturale "Lupo della Steppa"
13 maggio 2012: nasce la società Aleph s.a.s.
12 aprile 2012: la Aleph s.a.s. apre al pubblico il suo punto vendita diretto con una libreria-edicola a Sestri Levante - GE
1 gennaio 2013: ritorna la biblioteca "Lupo della Steppa" con gli stessi intenti del 2000, questa volta gestita dalla Aleph s.a.s.

Perché rendere pubblici i propri racconti?

Per rispondere a questa domanda bisognerebbe prima capire perché scriviamo.
Quando scriviamo solo per noi stessi, per sfogarci contro le ingiustizie del mondo, allora possiamo distruggere il nostro lavoro appena l'inchiostro si è asciugato (facendolo prima rischiamo di sporcarci le dita).
Ma il punto dolente è che non sappiamo perché sentiamo la necessità di scrivere, perché ci sforziamo a esporre un'idea nel miglior modo possibile. Forse siamo alla ricerca dell'approvazione dei lettori, ma questo non sarà possibile tenendo il manoscritto segregato in un cassetto.
Anche voi avete diritto ad esternare il vostro lavoro, e dopo aver tentato di prendere contatto con le varie case editrici, vi renderete conto che non è semplice, che il mondo è pieno di autori dilettanti e che spesso chiedono dei soldi solo per leggere i nostri racconti.
Rivolgetevi a noi, se qualche vostra opera lo meriterą, potrete farla inserire facilmente nella biblioteca, per arrivare infine alla pubblicazione cartacea dei lavori migliori.

Dal 2000

il 27 ottobre 2000, avevamo registrato sul server di IOL lo spazio con il nome di: "entra" allo scopo di rendere pubblici i racconti di autori che volevano farsi conoscere. Alcuni racconti erano in linea il 26 novembre, ma la prima pagina con un indice, apparve il 2 dicembre. Quel giorno fu anche attivato il contatore d'accessi visualizzato ancora oggi.
Si è sentita subito la necessità di "invogliare" i visitatori a fermarsi sulle nostre pagine, in novembre, fu creata una zona chiamata: "Non solo libri".
A dicembre, sono stati disponibili gratuitamente i classici. Il primo libro fu "I promessi sposi" del Manzoni. Oggi si è preferito inserire dei collegamenti alla esaustiva libreria digitale Liber-Liber.

Il 21 febbraio 2001, la prima pagina era stata modificata inserendo l'applet Java di un cubo. Cliccando sulle facce, si poteva accedere all'argomento desiderato.

Nell'agosto 2003, è iniziata la produzione degli eBook con i racconti dei nostri autori, scaricabili gratuitamente dalla sala dedicata. Il sito era composto da 306 file con aggiornamenti mensili.

Nel gennaio 2004, il sito era composto da più di 650 file. Per ordinare la grande quantità di materiale, nel giugno 2004 è stata rinnovata la struttura in modo da accogliere anche le espansioni future. È cosìiniziata la strutturazione del sito Web sotto forma di biblioteca.
Il 9 luglio 2004, è stato registrato il dominio www.steppa.net ed è iniziata la migrazione verso un Server a pagamento. I file sono diventati 785, ma la dimensione totale è stata ridotta, in modo da permettere un caricamento rapido delle pagine.
Il 17 luglio sono iniziati i test. Ad agosto avevano già disattivato il vecchio sito. Dopo una fase di aggiustamenti, grazie all'aiuto di molti autori che usano PC, Sistemi Operativi e Browser diversi, dal 1 settembre 2004, la biblioteca virtuale www.steppa.net è operativa, iniziando con 832 file disponibili e nuovo materiale di altissima qualità: L'accordo con filosofico.net ci ha permesso di offrire gratuitamente, centinaia di libri di filosofia. Grazie all'accordo con la British Library, sono state tradotte le pagine relative alla viata di Gutenberg. L'accordo con la casa editrice Libri Scheiwiller, ci ha concesso di completare l'articolo su Wyslawa Szymborska con delle citazioni tratte dal libro "Posta Letteraria". Grazie alla gentilezza di Thomas Porzano, sono stati prodotti due interessantissimi eBook sull'Epopa di Gilgamesh e la scrittura mesopotamica. Alla fine del 2004, il sito era formato da 1105 file! (+455 file in 12 mesi).

Dal 2005 il sito è aggiornato settimanalmente e ha visto la novità dei libri stampati grazie alla casa editrice americana Lulu, numerosi autori hanno avuto modo di sfruttare questa opportunità.
Il 31 dicembre 2005 c'erano sul sito 1585 file, composti da: 147 racconti, 30 eBook, 42 tra saggi e articoli sulla scrittura, 1 rubrica, 11 presentazioni di libri/autori, 71 libri recensiti.

Nel 2006 sono nate le prime rubriche "Labirinti di lettura" e "Bioculture" dando il via a un'iniziativa in espansione, sfociata poi in un sito indipendente nel 2012. È anche iniziato il lavoro per la fondazione della associazione culturale "Lupo della Steppa", un progetto più ampio per aiutare gli autori alla diffusione della cultura del quale farà parte anche la biblioteca.
Alla fine di dicembre, nella biblioteca c'erano 2039 file (1002 di immagini) per 277 racconti, 34 ebook, 56 tra saggi e articoli sulla scrittura, 3 rubriche, 23 presentazioni di libri/autori, 154 libri recensiti.

Nel 2007 l'associazione culturale "Lupo della Steppa" diventa realtà, iniziano le varie attività, cene, presentazioni, partecipazione ed organizzazione di eventi letterari, che continueranno per cinque bellissimi anni.

Il 2012 è l'ultimo anno dell associazione, e nasce Aleph s.a.s. una società con li scopo di gestire librerie ed edicole e progetti editoriali.

Nel 2013 il sito Web sarà gestito dalla Aleph s.a.s. e continuerà ad offrire i suoi servizi gratuiti concentrandsi sulle attività letterarie (libri, eBook, articoli letterari).

Perché "Il lupo della steppa"?

Alcuni visitatori ci hanno chiesto perché il sito si chiami così.
È difficile capirlo, se non avete letto il libro omonimo di Hermann Hesse. Queste pagine assomigliano al protagonista del libro, a volte gli argomenti trattati nei racconti sembrano lontani dalla realtà, ma non riescono a distaccarsene completamente.
Nel libro di Hesse, ad un certo punto appaiono dei cartelli sulla porta di un locale: "Non per tutti!" e "Solo per pazzi!". Forse la biblioteca è un po' così. Se durante la vostra visita ci concedete del tempo, per leggere alcune delle nostre storie, forse vi troverete d'accordo con i cartelli.

Pensate mai ai lupi veri?

Nel novembre 2009, Antonio De Marco, che ha fondato e gestisce il Parco Faunistico di Piano dell'Abatino in provincia di Rieti e collaboratore storico della nostra prima rubrica, ha vissuto l'avventura di curare un lupo vero, leggete il suo interessantissimno articolo in questo sito Web: Al lupo, al lupo...

Ringraziando i visitatori, rinnoviamo l'invito a scrivere presso: le vostre impressioni e i vostri suggerimenti.

In bocca al lupo
evitate pure di rispondere "crepi"